Sono in gioco un’ampia gamma di emozioni, alcune delle quali tra loro contraddittorie: sentimenti positivi rimandano al piacere e alla gioia di incontrare finalmente la persona che abbiamo “adocchiato” o con cui ci siamo scambiati messaggi o fotografie, ma anche una certa quantità di ansia, spessa vissuta negativamente ma in realtà non necessariamente nemica alla “performance” che andremo a compiere.
L’ansia è normale perché non sappiamo cosa ci aspetta, non sappiamo che piega prenderà la situazione e siamo inevitabilmente esposti al giudizio che l’altra persona avrà di noi. Tuttavia questa quota di apprensione è potenzialmente nostra alleata: davanti a un qualcosa di sconosciuto ci rende vigili, ricettivi, pronti ad affrontare la situazione. Certo talvolta l’ansia diventa eccessiva, e allora ci paralizza: qui possono crearsi dei problemi.
Quali sono le paure legate al primo appuntamento
Di base uomini e donne sperimentano le stesse paure. Quella più frequente è legata all’esposizione al giudizio dell’altro, che può generare il timore di non piacere, di non essere sufficientemente interessanti/all’altezza oppure di dire o fare qualcosa di sbagliato. Queste paure sono molto diffuse e “fanno parte del gioco”, talvolta possono anche provocare nel nostro interlocutore una sorta di “tenerezza” anch’essa utile a stringere relazione.
Ci sono altri consigli, raccomandazioni o suggerimenti che vuole darci riguardo all’ansia da primo appuntamento?
In linea di massima il pensiero rischia di divenire nostro nemico, pertanto cercate di non pensate troppo a cosa fare. Meglio piuttosto fare, magari un passo alla volta.